Artisti e designer per Lifeclass:
la qualità totale è teconologia ed estetica insieme
Una nuova tendenza si affaccia nel mondo del wellness: la contaminazione tra arte e benessere. Ne è portavoce Lifeclass, produttore e progettista di centri benessere in ambito contract e domestico, che per la sua presentazione ha scelto di ospitare designer e artisti chiedendo loro di interpretare, in chiave personale, gli ambienti del wellness, dalla sauna al bagno turco.
«Nelle realizzazioni per il privato, così come in una SPA Suite – spiega Claudio Sancinito, direttore generale di Lifeclass – puntiamo a creare ambientazioni che sono vere e proprie opere d’arte, o dove il lavoro dell’artista si inserisce in modo armonico. Il wellness si percepisce come piacevolezza sensoriale ed estetica, due elementi contigui che compongono una sensazione di benessere totale. La tecnologia, che resta un cardine fondamentale di ogni realizzazione, diventa perfetta ed invisibile lasciando tutto lo spazio a contestualizzazioni sempre più preziose.»
Da qui, l’intervento di artisti che inseriscono opere, oggetti di design, materiali naturali nella composizione degli spazi del benessere.
Per il suo evento di lancio, Lifeclass ha trasformato le stanze di villa Godi Piovene di Sarmego (Vicenza) in una scenografia avvolgente, dove gli ospiti sono stati accompagnati, complice una suggestiva penombra, attraverso le ambientazioni che gli artisti e i designer hanno tradotto come un’opera corale, sfondo per le interpretazioni di sistemi per biosauna, bagno turco e sauna.
Moreno Panozzo, architetto e artista, ha realizzato una installazione inserendo tra oggetti d’arte ed elementi dedicati al mondo della SPA e del viaggio per relax: borse da viaggio e teli da sauna, presentati in anteprima.
L’architetto Althea Amarante , mosaicista, ha composto una decorazione pavimentale a mosaico in pietra bianca di Vicenza, che si integra al bagno turco permettendo di esperire il piacere tattile del contatto con un materiale naturale e tipico del territorio. Filippo De Franceschi, consulente per i centri benessere, ha interpretato la visione olistica del benessere, inserendo i trattamenti delle discipline orientali nel contesto tecnologico del wellness.